Microbiota intestinale
In questo articolo saranno trattati i seguenti contenuti:
Cos'è il microbiota intestinale?
Microbiota e disbiosi?
La dieta come modulatrice del microbiota
Supportare il microbiota
Cos'è il microbiota intestinale?
Il Microbiota intestinale è l’insieme di tutti i microrganismi (prevalentemente batteri, ma anche protozoi e funghi) che colonizzano l’intestino dei mammiferi, ed in particolare il grosso intestino. Per i carnivori domestici possiamo ritenere che la sede più importante in cui vivono ed agiscono questi batteri sia il colon.
Microbiota e disbiosi
Vi sono innumerevoli studi scientifici che hanno messo in correlazione la composizione del microbiota, quindi le famiglie e specie batteriche che colonizzano il colon ed il loro numero, con lo stato di salute dell’animale, evidenziando come nel corso di moltissime patologie vi sia una sovrarappresentazione di alcune tipologie batteriche a discapito di altre, questo causa uno stato di disbiosi.
Tali malattie sono frequentemente ascrivibili all’apparato gastrointestinale, tuttavia è dimostrata disbiosi anche in caso di alcune problematiche cutanee croniche, malattie metaboliche, obesità ed addirittura patologie comportamentali e neuro degenerative.
Purtroppo sono moltissimi i fattori che influenzano il microbiota intestinale e sui quali non abbiamo il minimo controllo, ad esempio la genetica, l’ambiente al momento del parto, l’allattamento e lo svezzamento. Le interazioni tra i microrganismi intestinali sono molteplici e complesse, tutt’ora in fase di studio.
Considerando queste evidenze si può facilmente arrivare alla conclusione che una cura del microbiota intestinale è fondamentale per preservare lo stato di salute, ma su cosa possiamo agire?
La dieta come modulatrice del microbiota
Innanzitutto il più grande modulatore del microbiota è proprio la dieta, infatti saranno i substrati che noi ‘’diamo da mangiare’’ ai batteri che favoriranno la selezione degli stessi ed un loro corre+o equilibrio, preferiamo pertanto un’alimentazione sana e bilanciata, nel caso in cui non fosse possibile somministrare diete fresche e variate è raccomandato scegliere mangimi di ottima qualità e, se il cane manifesta dei sintomi, è possibile che sia necessario ricorrere ad alimenti specifici sotto consiglio e controllo veterinario.
Ad oggi si ritiene che una dieta fresca e variata possa favorire positivamente il microbiota intestinale, pertanto, se e solo se lo stato di salute del cane lo consente, è possibile prevedere delle piccole quantità di alimento fresco nella dieta.
I consigli del nostro veterinario:
Un altro supporto importantissimo al microbiota è rappresentato da probiotici e prebiotici, che possono essere integrati ogni qual volta si sospetti che possa esserci uno stato di disbiosi, come episodi di diarrea, vomito o durante periodi di stress o cambio di stagione.
Dott.ssa Tonin Gloria – Medico Veterinario.